Brianzolo

Sinonimi o nomi locali: Tacchino nostrano

Origine geografica della razza: Lombardia

Distribuzione geografica della razza: Nord-Italia, Brianza

Popolazione totale stimata: 15 (Castillo et al., 2021)

Stato di conservazione (FAO, 1998): Critica conservata

Origine storica della razza

Tacchino di mole leggera originario della Lombardia, generalmente presente nell’allevamento rurale. Localmente noto come tacchino nostrano, secondo testimonianze trasmesse oralmente sembra che la colorazione maggiormente diffusa in passato in Brianza fosse quella bronzata argento reticolata.
Presenta similitudini sia per la taglia sia per le colorazioni con la razza belga Ronquieres. Molto conosciuto e apprezzato fin dai primi del 1900, la sua popolazione è arrivata sulla soglia dell’estinzione. Il tacchino Brianzolo è stato successivamente recuperato e mantenuto grazie all’allevamento amatoriale, che ha permesso alla Federazione Italiana Razze Avicole (FIAV) di riconoscere uno standard di razza nel 2013.

Bibliografia

Manuale STANDARD ITALIANO DELLE RAZZE AVICOLE, FIAV, 2013-14.

 

Brianzolo – maschio (UniMI)

 

Brianzolo – femmina (UniMI)

Caratteri morfologici qualitativi

Colori del piumaggio: Bronzato argento reticolato in varie intensità

Caratteristiche del piumaggio: Bicolore

Struttura del piumaggio: Nel maschio collo, petto, e parte alta del dorso grigio-marrone con evidente disegno a maglie scuro. Remiganti primarie grigio scuro, con fine pepatura bianca/biancastra sull’apice. Parte esterna grigio scuro con finissimo orlo bianco, parte interna grigio scuro che termina con pepatura bianco argento. Remiganti secondarie: prime cinque remiganti color avorio con intensa pepatura grigio scuro nella parte centrale, più concentrata ai lati del rachide; le restanti remiganti sono bruno iridescente con pepatura nera, le ultime remiganti vicino al corpo hanno all’apice una banda bianca. Grandi copritrici delle ali color cannella nella parte esterna, che formano la fascia visibile, mentre la parte interna non visibile vicino al rachide di colore grigio scuro, degradante al crema con pepatura grigio scuro. Ogni piuma della fascia alare termina con un leggero bordo nero con apice bianco. Le piccole copritrici delle ali presentano una base nera con disegno a maglie color crema-bruno; terminano con una banda nera con forti riflessi metallici. Timoniere: color cannella chiaro con pepatura nella parte iniziale nascosta dalle copritrici, terminano con una banda nera a riflesso verde metallico sovrastata da una banda bianca. Le grandi copritrici della coda sono di color cannella per la metà visibile mentre la parte nascosta è fortemente pepata, la pepatura crea un disegno a maglie. Le piccole copritrici presentano un disegno a maglie su fondo crema, con banda nera a riflessi iridescenti e terminano con una banda a barbe crema. Le restanti piume del groppone sono a righe alternate in marrone e nero fino alle spalle. Nella femmina, i colori sono pressoché identici al maschio, ma con disegno a maglie più evidente. Le piume del dorso e del petto terminano orlate di bianco. Le piccole copritrici delle ali e la parte alta del dorso presentano una base nera con maglie color crema. Ventre e gambe color avorio con accennato disegno a maglie anche nel piumino.

Testa: Completamente nuda nel maschio, leggermente impiumata nella femmina nella parte centrale del cranio

Collo: Di lunghezza media, arcuato

Caratteristiche delle caruncole: Mediamente sviluppate, sono presenti sulla testa e sulle parti non impiumate del collo, più sviluppate alla base; rosse, ma spesso arancioni in età giovanile, tendenti al bianco-bluastro nei momenti di eccitazione; l’appendice di carne pendente al di sopra del becco si allunga nei momenti di eccitazione, maggiormente nel maschio rispetto alla femmina, si retrae durante l’alimentazione, mentre è pendente durante la parata nuziale.

Colore dell’iride: Scuro

Colore del becco: Bruno chiaro con leggere striature nerastre

Colore dei tarsi: Rosati con scaglie scure

Calzatura dei tarsi: Nudi

Caratteri morfologici quantitativi

Caratteri genetici

Caratterizzazione della razza con Polimorfismi a Singolo Nucleotide (SNPs)

Caratterizzazione delle popolazioni in conservazione con microsatelliti e piani di accoppiamento

Caratteri quantitativi riproduttivi e produttivi

Caratteristiche di ovodeposizione, cova e incubazione

Caratteristiche dell’uovo

Caratteristiche riproduttive

Peso corporeo e caratteristiche di crescita

Caratteristiche della razza per l’allevamento

I valori presentati sono stati registrati nella popolazione nucleo conservata presso l’Università degli Studi di Milano (UniMI).
Ultimo aggiornamento: 5 luglio 2024

Scarica la scheda tecnica della razza Brianzolo:

(La scheda è già impaginata per la stampa in formato libretto, selezionando l’opzione fronte-retro con rilegatura sul lato corto.)

Raccolta di germoplasma

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La razza non è ancora presente in Criobanca.

Piano di accoppiamento

Scarica l’ultimo piano di accoppiamento per la razza Brianzolo:

Brianzolo